Ti ripropongo un breve video di 5 anni fa, che probabilmente non avrai visto, perché parla di uno degli aspetti più importanti della cosiddetta Intelligenza Sistemica: la controintuitività.

Per poter parlare di cosa significhi pensare in modo controintuitivo, è necessario capire cosa significhi essere intuitivi, perché c'è un po' di confusione a riguardo. L'intuitività viene spesso associata a qualcosa di vagamente magico, misterioso o soprannaturale... in ogni caso, qualcosa che aiuta le persone a capire al volo come districarsi da una situazione difficile.

In realtà, quella che noi vediamo come una dote naturale, non è altro che l'effetto di conoscenze, competenze, esperienze, ecc. che lavorano inconsciamente dentro di noi per offrirci le soluzioni di cui abbiamo bisogno. Il motivo per cui pare che alcuni siano più intuitivi di altri non è nella qualità dell'intuitività in sé, ma nelle complesse dinamiche psicologiche che ne condizionano l'efficacia.

Chi tende ad essere insicuro, timoroso, poco incline al rischio, anche se calcolato, non potrà fidarsi di quelle sensazioni, di quelle... intuizioni, appunto, che la mente gli trasmette. Ovviamente, tutto questo avviene inconsciamente e la mente blocca sul nascere l'invio di questi "segnali". Al che, la persona crederà di non essere dotato di questa facoltà che, invece, per altri funziona alla grande.

Con la controintuitività, le cose di certo non migliorano. Mentre l'intuitività è qualcosa di istintivo, la controintuitività non è affatto naturale e dobbiamo quindi svilupparla, sapendo però come funziona. Occorre accedere ad un livello superiore di pensiero che è opposto a quello che utilizziamo normalmente e che produce l'intuitività. Quindi, se non ci fidiamo di ciò che la nostra mente ci suggerisce spontaneamente, come potremo mai fidarci di una soluzione che scaturisce da un modo di pensare che sfida consapevolmente i nostri modelli mentali? E, comunque, perché dovremmo preoccuparci della controintuitività?

La risposta è semplice: i problemi che incontriamo sono solitamente una riproposizione di problemi precedenti che non sono mai stati veramente risolti. A noi sembrano diversi, ma in realtà sono sostanzialmente gli stessi che si presentano sotto mentite spoglie anche in altri contesti. Questo perché le soluzioni che abbiamo dato erano evidentemente "intuitive", cioè suggerite dalla nostra mente, che quindi vanno ad alimentare il problema anziché rimuoverlo una volta per tutte.

La controintuitività, sfidando appunto lo status quo dei nostri modelli mentali, interrompendo gli schemi di pensiero, fornisce la vera cura a quel problema. Oggi più che mai c'è bisogno di soluzioni alternative a nuovi problemi proprio perché "nuovi" e le vecchie soluzioni, per quanto innovative possano sembrarci, non possono funzionare nei contesti in continua evoluzione come quelli in cui operiamo.

Il video ti spiega meglio tutto questo processo e ti fornisce delle linee guida su come cominciare a pensare in modo controintuitivo e, quindi autenticamente innovativo.