7. Come usare il cambiamento per crescere

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Come usare il cambiamento per crescere





Solitamente, vediamo il cambiamento come qualcosa di travolgente, come una rottura netta col passato e questo non può non suscitare un certo disagio interiore o perfino paura.

In realtà, il cambiamento ci chiede di percorrere una linea molto sottile.

Questo articolo non intende soffermarsi sull'importanza o sull' inevitabilità del cambiamento, né sui benefici o sulle opportunità di cui è indiscutibilmente latore. Molto è già stato detto in proposito e c'è in effetti ben poco da aggiungere.

 

Il cambiamento è un elemento essenziale ed ineludibile della realtà, ma sul come affrontarlo c'è forse ancora qualcosa da dire, poiché l'atteggiamento che si ha verso il cambiamento è fondamentale.

 

Il cambiamento può spaventare, si sa... ma non sempre è così. Se vieni licenziato, non c'è dubbio che qualche problema lo crea, ma se vieni promosso? O se vinci alla lotteria? O se il cliente che inseguivi da tempo accetta la tua proposta? Ben venga il cambiamento, giusto? Ma non è proprio così, in realtà, perché la nostra mente vive ogni cambiamento, positivo o negativo, come una minaccia allo status quo, con tutto lo stress che ne consegue.

 

Il video che ti propongo ti spiega in che modo la qualità (desiderabile o indesiderabile) del cambiamento dipenda da quanto controllo hai su di esso, perché sebbene non si possa evitare lo stress, il modo in cui lo vivi è senza dubbio molto diverso.

 

Attenzione, però, che peggio di non avere controllo sul cambiamento c'è averne troppo, poiché questo porta alla stagnazione!



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